lunedì 12 ottobre 2009

Oggi, un inzio nel segno della gratitudine

Bene, ogni strada e ogni cammino dopo le necessarie soste, che aiutano ognuno di noi a riprendere le forze per affrontare meglio il viaggio, riprende con la gioia di chi spera in tante avventure e cerca emozioni che permettano alle nostre doti di esprimersi al meglio.

Oggi ricomincio i corsi accademici e la mia riflessione si è concentrata su questo meraviglioso pezzo della lettera ai Colossesi di san Paolo che voglio condividere con voi.


Noi rendiamo continuamente grazie a Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, nelle nostre preghiere per voi, per le notizie ricevute della vostra fede in Cristo Gesù, e della carità che avete verso tutti i santi,in vista della speranza che vi attende nei cieli. Di questa speranza voi avete già udito lannunzio dalla parola di verità del vangelo che è giunto a voi, come pure in tutto il mondo fruttifica e si sviluppa; così anche fra voi dal giorno in cui avete ascoltato e conosciuto la grazia di Dio nella verità, che avete appresa da Epafra, nostro caro compagno nel ministero; egli ci supplisce come un fedele ministro di Cristo, e ci ha pure manifestato il vostro amore nello Spirito.

Perciò anche noi, da quando abbiamo saputo questo, non cessiamo di pregare per voi, e di chiedere che abbiate una conoscenza piena della sua volontà con ogni sapienza e intelligenza spirituale, perché possiate comportarvi in maniera degna del Signore, per piacergli in tutto, portando frutto in ogni opera buona e crescendo nella conoscenza di Dio; rafforzandovi con ogni energia secondo la potenza della sua gloria, per poter essere forti e pazienti in tutto; ringraziando con gioia il Padre che ci ha messi in grado di partecipare alla sorte dei santi nella luce.

Nessun commento: